Mobilità sostenibile e riduzione del traffico

In tutti i suoi progetti di sviluppo, il Gruppo Brioschi è attento a valutare gli impatti ambientali dovuti al traffico, e si impegna ad incentivare sistemi di mobilità sostenibile. Ne sono un esempio i progetti e gli interventi realizzati nei due comparti di Milanofiori Nord ad Assago e Milanofiori Sud a Rozzano.

Nel comparto di Milanofiori Nord Assago, situato a ridosso della tangenziale e congestionato dal traffico, in concomitanza con lo sviluppo del nuovo quartiere, il Gruppo Brioschi ha attuato un intervento di vasta portata, finanziando l’apertura di due nuove fermate della metropolitana, (inaugurate nel 2011) e fornendo l’area di una vasta rete di parcheggi.
Nel 2011, dopo un ampio dibattito che ha coinvolto – oltre al Comune di Assago – la Milano Serravalle e il Parco Agricolo Sud Milano, è stato avviato il progetto “Nuova Mobilità”, finalizzato ad alleggerire il traffico che oggi grava sulla zona, con la costruzione di uno svincolo che, tramite un ponte, scavalcherà l’autostrada intercettando il flusso di traffico verso e da Milano in direzione del nuovo quartiere.
Questo svincolo interesserà anche le auto dirette all’interscambio con la metropolitana. Un intervento collaterale prevede anche lo sdoppiamento di una rotonda, per agevolare il deflusso autostradale, da e verso Assago. L’avvio dell’opera è in attesa della conclusione dell’iter burocratico.

Nel comparto di Milanofiori Sud a Rozzano, dove il progetto di sviluppo interviene su un territorio circondato da importanti infrastrutture viabilistiche ma al momento privo di adeguati collegamenti interni, nel 2011 il Gruppo Brioschi – nel rispetto dei principi per la mobilità sostenibile discussi nel corso dei 3 workshop sullo sviluppo dell’area D3 – ha avanzato la proposta di un sistema di trasporto pubblico a chiamata a supporto dei sistemi di trasporto pubblico locale già esistenti.
Il sistema è in grado di garantire una buona flessibilità, capillarità del servizio anche in aree a “domanda debole”, minimizzando i costi operativi e riducendo gli impatti ambientali, in modo da integrare il comparto nella rete infrastrutturale e assicurare un collegamento alla stazione della metropolitana di Milanofiori Forum.