Mobilità sostenibili e riduzione del traffico

In tutti i suoi progetti di sviluppo, il Gruppo Brioschi è attento a valutare gli impatti ambientali dovuti al traffico, e si impegna ad incentivare sistemi di mobilità sostenibile.

Ne danno un esempio gli interventi realizzati nel nuovo quartiere di Milanofiori Nord Assago:

La metropolitana

Al fine di alleggerire il traffico nella zona di Milanofiori, il Gruppo Brioschi ha contribuito, con oltre 13 milioni di euro, al prolungamento della linea 2 della metropolitana, che dal2011 hadue nuove fermate che collegano in pochi minuti la zona di Assago con il centro di Milano. Il servizio è in grado di trasportare fino a 5.500 passeggeri all'ora per direzione.


Nel 2012 la fermata di Assago Forum (situata in corrispondenza dell’interscambio) ha registrato un totale di 1.191.904 passeggeri in ingresso (in direzione Milano) e di 1.009.566 passeggeri in uscita (in direzione Assago); la fermata di Milanofiori Nord ha registrato invece un totale di 441.883 passeggeri in ingresso e 553.107 inuscita (fonte ATM).

I parcheggi

L’area di Milanofiori Nord dispone di un articolato sistema di parcheggi pubblici, per un totale di circa 3.500 posti auto.
Di questi, circa 2.800 sono stati liberamente utilizzati nel corso del 2012 anche dagli utenti della metropolitana. I restanti 700 circa verranno messi in esercizio prossimamente.

Il progetto per la viabilità di Milanofiori Nord Assago

Nel 2012 Milano Serravalle – Milano Tangenziali spa, società concessionaria fino al 2028 della A7 da Milano a Serravalle Scrivia e delle tre tangenziali milanesi (Ovest, Est, Nord). ha avanzato una richiesta di modifica del progetto relativo agli interventi infrastrutturali per migliorare la viabilità intorno a Milanofiori Nord Assago, progetto sul quale nel 2011 - dopo una lunga discussione che aveva coinvolto anche il Parco Agricolo Sud Milano - il Gruppo aveva già sottoscritto una convenzione con il Comune di Assago.

Il progetto, previsto nell'ambito delle opere di urbanizzazione del nuovo quartiere, ma che interessa anche le auto dirette all’interscambio con la metropolitana, prevedeva la costruzione di uno svincolo che scavalcava l’autostrada A7 tramite il recupero di un ponte preesistente. La variante introdotta dalle modifiche avanzate da Milano Serravalle richiede che il ponte venga rifatto a nuovo. L’onerosità delle variante introdotta ha reso necessario riaprire la trattativa tra le parti, anche attraverso alcuni tavoli tecnici, alla ricerca di un accordo che garantisca la copertura dei costi non previsti dalla convenzione. Le trattative sono tuttora in corso.

Nel frattempo, nell’ottobre del 2012 è stato avviato il cantiere extra comparto per l’adeguamento del viale Milanofiori al fine di migliorare la viabilità all’innesto con l’autostrada A7 in direzione Nord.

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