Infortuni e sicurezza nei cantieri

La normativa in vigore stabilisce che il Committente sia coinvolto in prima persona nella gestione della sicurezza dei cantieri. In base a tale obbligo, Brioschi è tenuta a nominare per ogni cantiere aperto dei referenti per la Sicurezza.

Nel corso del 2012 erano attivi 3 cantieri ad Assago (il cantiere dell’edificio per residenze in edilizia convenzionata R3 (chiuso alla fine di settembre); il cantiere extra comparto per l’adeguamento di Viale Milanofiori; il cantiere dell’edificio U27 a Milanofiori Nord.

A Milano in via Darwin era inoltre attivo un cantiere per la manutenzione straordinaria dell’edificio 1, parte del complesso dell’ex Istituto Sieroterapico Milanese.

In applicazione della normativa, per ognuno di questi cantieri sono stati nominati i relativi referenti perla sicurezza. Oltre ai periodici sopralluoghi del CSE (Coordinatore della Sicurezza in fase di Esecuzione) e alle riunioni generali, particolare attenzione è posta al coordinamento tra le diverse attività delle aziende incaricate dei lavori, regolato da procedure specifiche

Le misure adottate in cantiere nel 2012 per garantire la sicurezza e prevenire il rischio di infortuni hanno inoltre compreso:

-           un incontro settimanale con i propri subappaltatori al fine di evidenziare le eventuali criticità riscontrate durante la lavorazione.

-           incontri specifici finalizzati alla definizione delle migliori procedure di sicurezza in relazione a lavorazioni particolarmente complesse (ad esempio posa scale prefabbricate, lavori impiantistici nei cavedi), seguiti da interventi a carattere informativo e di sensibilizzazione per i lavoratori interessati.

-           azioni di coordinamento e cooperazione con i preposti di cantiere per verificare l’efficacia dei presidi di sicurezza.

Nel corso del 2012, nel cantiere dell’edificio U27 a Milanofiori Nord si sono verificati due infortuni, che hanno coinvolto in un caso 2, e nell’altro 3 lavoratori.

Un lavoratore è rimasto ferito in modo grave, ed è stato ricoverato in ospedale per 32 giorni.

Per gli altri quattro lavoratori ci sono state solo conseguenze lievi, con una media di 10 giornate di lavoro perse.

Complessivamente, negli ultimi due anni, nei 6 cantieri aperti dal Gruppo Brioschi ci sono stati 2 infortuni lievi, con una media di 12 giornate di lavoro perse (nessuno nel 2011).